Quello che canta

Dammi la mia dolce Maria, il tuo amore, vita mia
Che cosa ha quella luce divina, cosa non si dimentica
Poi arriverà il caldo, dipingendo le stelle
Dicono che chi canta, la sua malvagità spaventa

Dammi il tuo sorriso Maria, dammi le tue risate
Altri momenti magici che mi girano
E in un certo momento di cantare parole
Dicono che chi canta, la sua malvagità spaventa

Sai benissimo che non sarà mai più lo stesso
Conosci la sincerità dei tuoi sentimenti
Mi lasci ancora una volta, con un sogno leggero
Dicono che chi canta, la sua malvagità spaventa

Non darmi nessun ritorno, Maria,
le tue labbra possono brillare
Dammi dolori, gioie, come se fossero miei
Poi arriverà il caldo, dipingendo le stelle
Dicono che chi canta spaventa con la sua malvagità

Dammi il tuo fascino Maria, la tua anima gemella
Altre vertigini erotiche, frammenti di lettere
Dicono che la nostra Maria fosse pazza
Dimmi cosa canta, la sua malvagità spaventa

Sai cosa succederà domani, quando spunterà l'alba
Lo sai che un raggio di sole ti scopre
Sai che la sincerità non si maschera mai
Dicono che chi canta, la sua malvagità spaventa
Dicono che chi canta, la sua malvagità spaventa